Escursione naturalistica nel cuore del Parco Nazionale della Sila.
Di Francesco Martucci – Guida Ambientale Escursionistica –
L’ Autunno é una stagione che adoro particolarmente, anche se adoro ogni momento in posti del cuore come é per me la Sila, vivere la Natura é conoscerla sempre piú nel profondo é un toccasana per mente e corpo.
Infatti con questo presupposto, ci siamo organizzati per fare la nostra solita escursione naturalistica stavolta verso un luogo decisamente piú selvaggio e ricco di foreste di faggi, pini larici, abeti bianchi e altre specie vegetali che nell’insieme hanno creato un ecosistema ricchissimo di biodiversitá. La meta in questione, anzi le mete in questo caso perché si tratta di due punti molto interessanti del Parco Nazionale della Sila e cioé Timpone della Carcára (un altro Sito di Interesse Comunitario del Parco Nazionale della SIla) e Macchia Fraga, il tutto in un sentiero che percorre quote variabili tra i 1.600 e i 1.800 m.s.l.m. e si percorre in circa 4 ore tra andata e ritorno, ma anche questo ricco di bellezze e paesaggi che vorresti restare li ad osservare e ascoltare nel silenzio per ore.
Posti che sono ricchi di foreste che sono importanti per la Vita, viste le numerose funzioni che svolgono gli alberi e tutto il Regno delle Piante in generale, mi auguro che sempre piú l’essere umano comprenda l’importanza della Natura, degli Ecosistemi e della Biodiversitá che ogni anno vengono distrutti e perduti.
Di seguito lascio alcune delle foto piú rappresentative di questo bellissimo sentiero che regala tante meraviglie.
Buon cammino e alla prossima escursione!
